In occasione del meeting del World Economic Forum a Davos di gennaio, durante una pausa caffè, il nostro premier Giuseppe Conte e la canceliera tedesca Merkel furono intercettati dai microfoni e dalle telecamere di Piazza Pulita (grandi), un fuori onda in cui il nostro presidente del consiglio Giuseppe Conte si confidava con la canceliera Angela Merkel spiegandogli le difficoltà dell’esecutivo italiano giallo-verde, sull’immigrazione e sul ruolo di Salvini nel governo; il premier bisbigliava alla Merkel che Salvini è contro tutti Germania e Francia e, mentre per lui i sondaggi crescono al 35-37% quelli per il movimento 5 stelle diminuiscono sensibilmente 26-27%, quindi chiedeva all’esperta quali fossero i temi da usare per contrapporsi allo strapotere di Salvini in campagna elettorale, visto anche che Lui e i 5stelle sono pro Germania. Un comportamento scandaloso da censurare.
Ora tra gli sponsor del nascente, ormai nato, governo dell’inciucio giallo-rosso c’è proprio Berlino, cosi come Parigi spinge, insieme con alti papaveri dell’UE per un Conte bis fatto da forze europeiste e non sovraniste. Proprio in questo senso è arrivata nei giorni scorsi una telefonata della stessa Merkel a un dirigente del PD rilevando la necessita di fare un governo ad ogni costo contro Matteo Salvini. Un’ingerenza quella di Berlino che non è nuova da queste parti e che i responsabili del PD accettano come un fatto normale dimostrando scarsa sensibilità istituzionale.
Ma cosa è successo: Conte ha fatto votare in Europa, i 5 stelle, per Sassoli (PD) e per la Ursula (contro la Lega) e visti i risultati delle europee e i sondaggi, ha dato le dimissioni perché aveva già belle e pronto il suo nuovo governo. Il volpino aiutato dalla consumata volpona. Salvini in buona fede ci è cascato e ha preso tutte le colpe per la caduta del governo.
Ora hanno fatto un governo contro Salvini come voleva la canceliera. L’avvocato del popolo ha fatto in fretta a trasformarsi in avvocato della Merkel, che, tra l’altro, ha perso a casa sua e prova a imporre il suo governo in Italia. Il governo nato in italia non è il Conte bis ma il governo di Merkel-Macron nato a Biarritz con buona pace dei PD e del M5 stelle che ora per intrecciarsi meglio stanno attenuando i reciproci insulti. Si tratta comunque di un governo dei nuovi perdenti, basta verificare le ultime elezioni.
Ora la lega deve stare all’opposizione, se riesce ad andare ad elezioni e vincerle entro un anno può sperare di lavorare per cambiare questo Paese altrimenti ci avrà provato e amen. Comunque il rischio senza le elezioni è enorme; contro Salvini, e dirigenti Lega, si mobiliterà la macchina del fango mediatica, hanno a loro favore, la stampa. gli intellettuali e i banchieri….quanto durerà? ..il tempo per trovare un giudice contro Salvini con una bella inchiesta fasulla, magari di mafia in Calabria...processo lampo con condanna, legge Severino e amen. Ma perché quest’accanimento; Salvini è il tipico granello di sabbia nell’ ingranaggio UE che può far saltare tutto, e LORO non se lo possono permettere. Ci hanno messo 30 anni a costruire questo mostro tentacolare, volete che permettano a un ragazzotto con la felpa di rovinare il lavoro di 30 anni?
La Lega è l’ultimo baluardo alla sottomissione europea, perché, in pratica, siamo sotto occupazione militare franco-tedesca; questa non è, ripeto non è, l’Europa che abbiamo sognato ma l’europa dei tecno-burocrati. Comunque vada, sempre “Viva l’Europa dei Popoli”.
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Dalmine, settembre 2019 fac/