Galleria Presepi del Museo  -  Le origini e la storia del Presepe
Le origini del Presepe sono sicuramente cristiane e risalgono a una tradizione del II secolo dopo Cristo. L’intento era di rievocare la nascita di Gesù nella mangiatoia (praesepe) di una stalla di Betlemme.
La storia del Presepe, come noi la conosciamo, è attribuita a San Francesco. Si racconta che due settimane prima del Natale 1.223 San Francesco allestì a Greccio il primo presepe nel luogo dove un ragazzo aveva lanciato un tizzone, che inaspettatamente era volato a una distanza di oltre un miglio, e dove ancora oggi si rappresenta, ogni Natale, la Rievocazione Storica del Primo Presepio del Mondo di Greccio, che vede la partecipazione di personaggi in costumi medievali ed è realizzata in sei quadri viventi.
La storia del presepe bergamasco è storia di artigiani e materiali poveri. Fin dal primo ottocento a Bergamo c'erano botteghe specializzate nella realizzazione di statue sacre in gesso.
Il presepe napoletano non è più solo un simbolo religioso, ma uno strumento identificativo della comunità, quindi non c'è da meravigliarsi se all’ interno si possono trovare Totò, Pulcinella o Uomini politici
Anche oggi ci sono artisti che costruiscono Presepi in vari stili, riproducendo Natività ambientate in luoghi più disparati come in capanne africane o, quartieri cittadini di ogni tempo e luogo. Per la costruzione del presepe si usano materiali più disparati, come sughero, legno, carta, cartone, polistirolo, terracotta, gusci di noci di cocco o quanto altro può ispirare la fantasia.
Il Presepe, secondo la nostra tradizione, è fatto nei primi dieci giorni di Dicembre, lasciando la mangiatoia vuota. Nella notte di Natale si aggiunge Gesù Bambino. Il Presepe si completa il sei di gennaio, con l'arrivo dei tre Re Magi.

Rassegna di Presepi da tutto il mondo in mostra al "Museo del Presepio" di Brembo-Dalmine.

- Questo presepe mostra l'della cascina bergamasca, cuore della vita contadina e teatro della quotidianità. - Modelli scolpiti in legno da minterno aestri artigiani; da questi veniva fatto lo stampo e si costruivano particolari in gesso. - Figure presepiali di legno dipinto del 1800.
- Presepio della Val Gardena: figure in legno, XIX secolo. - Presepio Napoletano. E' uno dei più famosi presepi partenopei del XVIII secolo. Particolare di un grande presepe napoletano del 700. . - Presepio Calabro in terracotta dipinta. Uno scorcio di terra calabra mostrando le proprie tradizioni.
- Presepe pugliese con figure in cartapesta(1963)  - Figure presepiali di pregevole fattura in cartapesta e terracotta dello stesso autore del presepio pugliese.  - Presepio Sardo: proveniente da Cala Gonone (NU) in terracotta policroma posate in un paesaggio tipico sardo.
Presepe siciliano, 1986 - straordinario allestimento in terracotta dipinta. Particolare attenzione nella ricostruzione di scene di vita quotidiana e antichi mestieri. Presepio Emiliano: suggestivi scorci della sacra famiglia allestita in una scenografia di Reggio Emilia. Le statue sono in terracotta dipinte.