Pasqua in Italia
L’Italia per la Pasqua mette in scena oltre tremila rappresentazioni, con un succedersi di processioni, riti religiosi, feste popolari, sagre e tradizioni folcloristiche da nord a sud. Interi Paesi scendono in Piazza, durante la Settimama Santa, per celebrare e commemorare il dramma sacro della Morte e della Resurrezione.
La notte del Venerdì Santo le strade si illuminano di fiaccole e da affollate processioni: talvolta i penitenti sono a piedi scalzi o in catene.
Foibe - il giorno del ricordo
Per tenere viva la memoria dei martiri delle Foibe, ogni anno, il 10 febbraio, si celebra “il Giorno del Ricordo”. Una delle pagine più tragiche della nostra storia, a lungo dimenticata, che vide negli anni drammatici dal 1943 al 1947, almeno dieci - quindicimila persone torturate e uccise a Trieste e nell’Istria per mano delle milizie e dei fiancheggiatori di Tito (la cifra esatta non è ad oggi ancora conosciuta). Soprattutto italiani, ma anche sloveni e croati, subirono atroci torture e furono gettati, alcuni dopo essere stati fucilati, altri ancora vivi, dentro le “foibe”.
Crisi di governo Renzi-Conte
Colui che ha voluto questo strampalato governo giallo-rosso, spesso rivendicato come un suo “capolavoro politico”, ora lo sta smantellando, parliamo di Renzi. Per primo ha prospettato l’inedita innaturale alleanza con il movimento 5 Stelle e fu sempre lui a insistere perché alla guida del governo rimanesse Conte. Ora, con una mossa a sorpresa, si ritira con i suoi e cerca di far cadere il governo senza avere valide alternative se non quella, credo, di sostituirlo adducendo improbabili derive autoritarie. Il presidente del consiglio Conte, a questo punto, non ha più una maggioranza in parlamento ma solo una mini maggioranza.
Dpcm penalizza chi vive nei piccoli comuni
La premessa è che non ci possiamo permettere una terza ondata pandemica e gli spostamenti vanno limitati ma il paradosso è che ci si potrà muovere per decine e decine di chilometri all’interno delle grandi città, ma non percorrere poche centinaia di metri tra piccoli comuni. Il documento, che comprende le rigide restrizioni per gli spostamenti sui territori durante le festività, è stato approvato dal governo senza neppure ascoltare gli enti locali. Trovo assai scorretto che il governo adotti una simile misura senza neppure parlarne con gli enti locali che sono poi i destinatari di tali provvedimenti.
Anziani discriminati
Allarme dei geriatri: Anziani discriminati per l'età vivono sette anni in meno. La parola "pensionato" cala come una scure sulle persone anziane e li fa sentire subito respinti dalla società, il culto della giovinezza si contrappone alla vecchiaia. In termini tecnici si chiama “ageismo” e indica la discriminazione nei confronti di una persona in base alla sua età. Un fenomeno sempre più diffuso che, rispetto al razzismo e al sessismo, è ancora abbastanza tollerato perché è l’unica discriminazione non ancora punita dalla legge. L’emergenza del coronavirus ha messo in serio pericolo la vita di molte persone, ma soprattutto gli over 65 che rappresentano una tra le categorie più a rischio.
Gli italiani bocciano Conte
Grosso calo dei consensi per il premier Conte, ora non riesce più a convincere i cittadini. Troppi dubbi sulla gestione dell'emergenza. Ha innescato un senso di disorientamento collettivo, adesso si trova alle strette tra opinione pubblica, alleati di governo e opposizione. Dopo aver ottenuto un buon indice di gradimento da parte dei cittadini nei primi mesi dell'emergenza Coronavirus, ora inizia a perdere colpi e deve fare i conti con un notevole calo dei consensi.Il presidente del Consiglio paga sicuramente la crescita esponenziale dei casi nelle ultime settimane, che denota l'insufficiente preparazione nel fronteggiare la seconda ondata e il deficit di gestione delle "quattro T" (tamponi, tracciamenti, terapie intensive e trasporto pubblico).
Governo ancora più incapace
In Italia non c’è solo un Governo pessimo, ma anche un’opposizione inesistente! Ecco spiegata la politica del governo, non sanno cosa fare o fanno male ed è colpa dell’opposizione, che non hanno mai ascoltano. Abbiamo un governo incapace di valutare e concordare una strategia per il futuro, segue l'onda e spera che qualcuno gli dia retta perché è il Governo. Non c'è purtroppo alcuna strategia nel comportamento del Governo negli ultimi mesi, ma anche prima. Siamo sotto il governo dei peggiori che invece di regredire sembra aumentare. Un grosso neo, per com’è nato e per come andrà avanti; questo è e sarà un governo della spesa, non dei risparmi, e non ci saranno riforme liberal-democratiche ma solo ideologiche.