Tutti contro il governo e la “manovra del popolo”
Questo governo, nato da un accordo e sottoscritto da un contratto, non ha né l'appoggio né il consenso di quasi tutti i giornali e siti web. E’ certamente un governo contro la globalizzazione selvaggia in cui si riconoscono lavoratori e piccole imprese. I giornali e giornaloni non hanno ancora capito, ma solo perché non è una loro idea, che è un governo che ha come compito quello di cercare di svincolarsi dal pensiero unico, da quel concetto che ci ha sottomesso negli ultimi trent’anni, di certo riconosciamo che è un governo non in linea con i precedenti.
Rifugi antiaerei di Dalmine
A Dalmine (BG), sono ancora presenti due imponenti ricoveri antiaerei risalenti alla seconda guerra mondiale: ieri preziosi manufatti contro il pericolo dei bombardamenti aerei, oggi testimonianza della drammatica incursione aerea del 6 luglio 1944. Nel luglio del 1939 un'apposita commissione di difesa antiaerea gestisce la progettazione e l’esecuzione delle opere di protezione, secondo le disposizioni di legge. Il territorio Dalminese viene suddiviso in “settori di esodo”, in ognuno dei quali vengono costruite trincee di ricovero. Anche la Dalmine da inizio alla realizzazione di due imponenti rifugi antiaerei, nei quartieri: Garbagni (capienza di ca. 500 persone), e Leonardo da Vinci (capienza di ca. 360 persone).
Tradizioni Pasquali nel mondo
Le tradizioni pasquali all’estero. Durante il periodo di Pasqua in tutto il mondo hanno luogo rappresentazioni, cortei e processioni che celebrano questa festività. Eccone alcune.
Francia
Le campane della chiesa sono silenziose dal venerdì fino a Pasqua, un segno di dolore per il Cristo crocifisso. Ai bambini francesi si dice che le campane sono volate via a Roma. La mattina di Pasqua i bambini corrono veloci all'esterno per guardare le campane che volano nuovamente verso casa. Intanto che i piccoli sono occupati a guardare il cielo per scoprire se riescono a vedere le campane, i genitori nascondono le uova di cioccolato, affinché i bambini le trovino più tardi. In francese di chiama "Paques". La celebrazione principale si svolge il Venerdì Santo con una nota solenne. Le campane delle chiese non suonano per tre giorni a partire dal Venerdì Santo fino alla domenica di Pasqua: questo in segno di dolore per la crocifissione di Cristo. Attorno alla fine del '700, veniva messo da parte l'uovo più grande, che doveva essere destinato al re, che a sua volta lo affidava a maestri della pittura o agli orafi migliori, arricchendoli di pietre preziose, smalti o gemme, trasformandolo in un uovo gioiello.
Tradizioni di Natale nel mondo
NATALE IN GERMANIA (Froehliche Weihnachten)
Il periodo natalizio inizia gia' a novembre. Il giorno di San Martino l' 11/11 le scuole organizzano per il tardo pomeriggio delle processioni dove i bambini portano delle lanterne, che hanno costruito con l 'aiuto dei maestri, e che servono per illuminare la strada a San Martino. Il 6 Dicembre arriva San Nicola che porta ai bambini dei cioccolatini o delle casette fatte con il pan speziato e altre bonta' da mangiare. Nel periodo dell' avvento vengono fatte delle ghirlande dove poi nelle quattro domeniche precedenti il Natale vengono messe delle candele e si addobba la casa. Il 24 dicembre si addobba l'albero e alla sera arriva il Christkind (il Bambino Gesù) e in alcuni luoghi Babbo Natale per consegnare i regali. In questo giorno la tavola viene guarnita con particolare cura e si mangia l' Oca Arrosto o la Carpa Blu.
La Nostra Bergamasca
Terra di grandi lavoratori oggi schiacciata sotto il peso della continua recessione: se guardo le cifre, non vedo la fine del tunnel.
Premessa
Le famiglie italiane in condizione di povertà assoluta sono quasi raddoppiate negli anni della crisi: +78,5%, con un’incidenza sul totale passata dal 3,5% pre-recessione al 5,7% del 2014. La crisi in corso non riguarda solo le aziende e il mercato di consumo, ma intacca anche la vita delle famiglie e mette in difficoltà anche tutta una serie di servizi ai quali il “welfare state” dava risposte che oggi appaiono insufficienti.
L'Antenna di Dalmine
Con atto di donazione n. 12.882 dell’11 agosto 1938 (XVI) redatto dal Notaio Camillo Dolci, la Società Stabilimenti di Dalmine, con sede in Milano (rappresentata dal Comm. Fermo Sisto Zerbato, direttore generale commerciale della Società) e la società La Pro Dalmine Anonima con sede in Milano (rappresentata dal suo presidente comm. dr. ing. Agostino Rocca) hanno deciso di donare al comune di Dalmine tutto quanto di proprietà delle due società ha contribuito e contribuiscono alla formazione di piazza Impero (ora P.za della Libertà) situata in Dalmine Centro all’incrocio del Viale Giulio Benedetti (ora Viale Betelli) colla nuova strada camionale (Viale Locatelli e Viale Marconi).
A proposito di tasse
Tutti si lamentano per le tasse troppo elevate; sembra una valle di lacrime, poi però, dati alla mano, si scopre che in Italia ben due terzi dei contribuenti dichiarano meno di 20 mila euro di reddito, e solo l’1% si spinge oltre i 100 mila. Qualcosa non quadra. Da più parti lamenti e imprecazioni al governo, gli altri sono più bravi, ma veramente Voi pensate che soltanto oggi la gente si lamenta di tutto questo? Ecco un esempio che risale alla seconda metà dell’ottocento, dopo la nascita del Regno d'Italia.