Dalmine: basta consumo del territorio
Estate 2017, l’amministrazione comunale di Dalmine vuole cementificare anche il terreno tra Via Guzzanica e la Strada delle Valli (porta nord – ambito AT02), un’altra amministrazione precedente ne aveva appena lottizzati e cementificati un’altra grande area oltre la strada delle valli (Bricoman), zona per altro prima destinata ad alberghi, un’altra lottizzazione di pochi anni fa aveva cementificato il Brembo, quello che una volta si chiamava la “campagna” a cavallo di via Segantini e Via Pio XII, con un’infinità di palazzine e palazzoni. Negli ultimi anni sono stati approvati una ventina di “piani attuativi” per un ammontare di mc/mq…. esagerati, nessuna amministrazione si può chiamare fuori: una peggio dell’altra, una bella lotta per trovare la peggiore.
Tradizioni di Natale nel mondo
NATALE IN GERMANIA (Froehliche Weihnachten)
Il periodo natalizio inizia gia' a novembre. Il giorno di San Martino l' 11/11 le scuole organizzano per il tardo pomeriggio delle processioni dove i bambini portano delle lanterne, che hanno costruito con l 'aiuto dei maestri, e che servono per illuminare la strada a San Martino. Il 6 Dicembre arriva San Nicola che porta ai bambini dei cioccolatini o delle casette fatte con il pan speziato e altre bonta' da mangiare. Nel periodo dell' avvento vengono fatte delle ghirlande dove poi nelle quattro domeniche precedenti il Natale vengono messe delle candele e si addobba la casa. Il 24 dicembre si addobba l'albero e alla sera arriva il Christkind (il Bambino Gesù) e in alcuni luoghi Babbo Natale per consegnare i regali. In questo giorno la tavola viene guarnita con particolare cura e si mangia l' Oca Arrosto o la Carpa Blu.
La Nostra Bergamasca
Terra di grandi lavoratori oggi schiacciata sotto il peso della continua recessione: se guardo le cifre, non vedo la fine del tunnel.
Premessa
Le famiglie italiane in condizione di povertà assoluta sono quasi raddoppiate negli anni della crisi: +78,5%, con un’incidenza sul totale passata dal 3,5% pre-recessione al 5,7% del 2014. La crisi in corso non riguarda solo le aziende e il mercato di consumo, ma intacca anche la vita delle famiglie e mette in difficoltà anche tutta una serie di servizi ai quali il “welfare state” dava risposte che oggi appaiono insufficienti.
Dalmine: Casello Autostradale A4
Non intervenire allo spostamento del casello autostradale, ingresso A4 di Dalmine, è una dimostrazione di come certe zone sono tenute in considerazione. Hai voglia di dire alla gente che ci sono altre priorità in altri luoghi, magari per rifare autostrade nuove che crollano o quelle che non finiscono mai, per avere un intervento da queste parti è necessario aspettare anni. Vedere anche pedemontana. Il casello autostradale esistente dovrebbe essere spostato sull’altro lato dell’autostrada, dove c’è più spazio e può essere realizzato con tutti i criteri di sicurezza e di viabilità, è un’infrastruttura strategica necessaria per decongestionare il traffico, migliorare la viabilità nei quartieri di Dalmine oltre a consentire l’attuazione di un nuovo e più efficace piano della viabilità e di sicurezza.
L'Antenna di Dalmine
Con atto di donazione n. 12.882 dell’11 agosto 1938 (XVI) redatto dal Notaio Camillo Dolci, la Società Stabilimenti di Dalmine, con sede in Milano (rappresentata dal Comm. Fermo Sisto Zerbato, direttore generale commerciale della Società) e la società La Pro Dalmine Anonima con sede in Milano (rappresentata dal suo presidente comm. dr. ing. Agostino Rocca) hanno deciso di donare al comune di Dalmine tutto quanto di proprietà delle due società ha contribuito e contribuiscono alla formazione di piazza Impero (ora P.za della Libertà) situata in Dalmine Centro all’incrocio del Viale Giulio Benedetti (ora Viale Betelli) colla nuova strada camionale (Viale Locatelli e Viale Marconi).
A proposito di tasse
Tutti si lamentano per le tasse troppo elevate; sembra una valle di lacrime, poi però, dati alla mano, si scopre che in Italia ben due terzi dei contribuenti dichiarano meno di 20 mila euro di reddito, e solo l’1% si spinge oltre i 100 mila. Qualcosa non quadra. Da più parti lamenti e imprecazioni al governo, gli altri sono più bravi, ma veramente Voi pensate che soltanto oggi la gente si lamenta di tutto questo? Ecco un esempio che risale alla seconda metà dell’ottocento, dopo la nascita del Regno d'Italia.
La storia di Arlecchino
ARLECCHINO è una famosa maschera bergamasca della Commedia dell'Arte. La maschera di Arlecchino ha origine dalla contaminazione di due tradizioni: lo “Zanni bergamasco” da una parte, e i "personaggi diabolici farseschi della tradizione popolare francese" dall'altra. L'origine del personaggio è molto antica e legata alla ritualità agricola. Arlecchino approda nei palcoscenici al tempo dei saltimbanchi, dei cerretani e simili che hanno percorso le piazze e le fiere italiane sin dal Medioevo. Arlecchino è un personaggio diretto discendente di Zanni (Zanni, come Zuan, è una versione veneta del nome Gianni).